Vi eravate segnati sul calendario l'anniversario dei dieci anni della morte di Craxi ?
In questi giorni, sicuramente, vi sarete accorti che la televisione su più canali ci propina molte trasmissioni che hanno lo scopo, per niente velato, di riabilitare la figura di Craxi.
Trovo la cosa di pessimo gusto e sono giunto alla conclusione che, dietro a questa revisione della figura, vi sia un piano ben preciso a livello istituzionale.
Ecco le ragioni che mi sono venute in mente :
1) E' innegabile che la prima Repubblica è caduta simbolicamente con la scomparsa e la delegittimazione del Partito Socialista. La seconda è nata sulle ceneri della prima con la scesa in campo di Forza Italia. La terza si presuppone nascerà sulla base di un accordo delle principali forze politiche sul campo (PDL e PD) a condizione che si ponga questi schieramenti, dal punto di vista dell'integrità morale, allo stesso livello.
2)Continuare a screditare l'azione dei magistrati ed azzardare un parallelo con i guai giudiziari del presidente del consiglio. E' come se dicessero "quello che hanno fatto a Craxi lo stanno ora facendo a Berlusconi" e preparano il terreno con il placet di Napolitano per far passare finalmente una leggina ad personam per salvare il culo di Berlusconi.
Caro Paul Reds, le tue riflessioni mi sembrano piuttosto coerenti con l'attuale panorama politico e quindi del tutto probabili.
RispondiEliminaCiao Paolo
RispondiEliminaFaccio 2 premesse
Ho sempre seguito con entusiasmo e trepidazione la stagione di mani pulite, coltivando l'illusione che si potesse aprite una nuova era politica "più moderna ed europea"
Coltivo anch'io il mito della giustizia e legalità.
Detto questo, ti mitraglio con queste idee spunti, in ordine sparso:
La verità non ha mai una sola faccia
Non mi scandalizza più di tanto la vicenda di Craxi, ognuno ha i suoi feticci
La rivoluzione Vera, si realizza solo quando la Società è al collasso, disperata, in un vicolo cieco. Noi adesso di che cosa abbiamo fame?
I partiti politici in Italia hanno tutti lo stesso pedigree
E' ovvio che in Italia il padrone dele TV sia anche l'uomo più potente, ma la legge sul conflitto di interessi in quale meandri si è persa? La gran parte delle dirigenza della sinistra è quella scarsissima che si fece uccellare da Berlusconi nel 94 non apprifottando del vuoto politico che si era creato.
Ora però mi sono stancato di scrivere, ti dico che sono sostanzialmente daccordo con l'articolo seguente:
Internidi Massimo Zamarion (zamax) La tribù dei Nasi Turati e la leggenda di Mani Pulitepubblicato il 22 gennaio 2010 alle 11:30 dallo stesso autore - torna alla home Cronistoria di una rivoluzione tradita, anzi, mai esistita: il vecchio contro il nuovo e non il bene contro il male
Trovi l'articolo su www.giornalettismo.com
Ciao
Gianni