martedì 9 novembre 2010

La fine della repubblica

Ieri, con la messa in onda di Vieni via con me, la trasmissione ideata da Fazio e Saviano, si è confermata la capacità di reazione della democrazia italiana in un ambiente politicizzato e mafioso come la RAI.
A mio parere è stata una trasmissione della verità sulla menzogna , dei vinti sui vincitori.
Perchè è innegabile, come ha detto Saviano ricordando la figura di Falcone, che il magistrato è sempre stato sconfitto fino al triste epilogo del suo barbaro assassinio.

Personalmente, avendo vissuto in un paese civile come l'Inghilterra, la morte di Falcone ha segnato la fine della favola nel credere di abitare in un paese normale.

Simbolicamente è da quel episodio che cade la prima repubblica e non si alza più.
La cronica incapacità da circa 20 anni (o non volontà?) delle ististuzioni a rispondere alle istanze dei cittadini di riforma della legge elettorale è segno purrtroppo evidente del marciume e della degradazione in cui versa la classe politica. Il fatto che perfino l'ultimo tentativo di riforma è stata chiamata "porcellum" la dice tutta sul livello delle discussioni in parlamento.
Il parlamento è ormai una scatola piena della spazzatura di Napoli e come confermano le ultime cronache, il cavaliere , essendone parte (della spazzatura), non è l'uomo giusto per debellare questa sporcizia.

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